Importare VM windows da VMware esx/vSphere a Proxmox VE, conservando l’attivazione di windows.

10 Agosto 2024 0 Di

Sicuramente vi sarà capitato, durante la migrazione manuale di una VM windows da un ambiente di virtualizzazione VMware (o altro) a Proxmox VE, che all’avvio di windows, vi venga richiesta la riattivazione di windows. Questo accade perchè alla creazione della nuova VM, vengono generati degli uuid hardware che sicuramente saranno diversi da quelli di origine.
La soluzione è conservare gli uuid originali, e riportarli nella configurazione della nuova vm su proxmox.
Per fare questo, per prima cosa, scaricatevi il file .vmx della vostra vm originale in vmware.
Esso è il file di configurazione della vm in vmware e contiene gli uuid.
Per farlo è semplice, dalla vostra console vSphere o Esx, navigate nei datastore che contengono la vm, entrate nella directory relativa, selezionate il file con il checkbox a lato e procedete con il “download”.
Una volta scaricato il file, se vi è più comodo, rinominatelo in .txt ed apritelo con un notepad. All’interno cercate le tre entry uuid.bios, uuid.location e vc.uuid.
Dovrebbero presentarsi un una forma del tipo:

Ora create la vostra vm in Proxmox, seguendo la procedura solita, come suggerito dalla documentazione, e poi, nelle “options” della vm, selezionate la voce “SMBIOS Settings…”, e nel campo “UUID” e “Serial” inserite l’uuid.bios.
Ricordate che dovete riformattare il campo in XXXXXXXXXXXX-XXXX-XXXX-XXXX-XXXXXXXXXXXX per cui se il valore che vedete sopra dovrà diventare:

altrimenti il proxmox vi ritornerà un errore, relativamente all’inserimento in formato errato.

Per gli altri due campi, però bisognerà andare a “mano” via shell, perchè non sono contemplati nella gui di proxmox.
Poco male… vi basterà aprire il prompt shell del nodo in cui state configurando la vm.
Assumento che il nodo si chiami “pve02”, posizionatevi nella directory /etc/pve/nodes/pve02/qemu-server/

E con vi o nano, editate il file relativo all’id della VM windows. Ad esempio

Quindi, aggiungete una riga del tipo

Dove il primo uuid è uuid.location e il secondo è il vc.uuid.
Ricordate che anche questi, vanno riformattati come il primo uuid visto sopra.
Seguendo il nostro esempio, la riga diventerà:

A questo punto salvate il tutto, e, se avete già importato i vmdk e configurato il resto della vm, potrete avviare la vm, e dovreste trovarvi windows già attivo come lo era in precedenza.